Adidas, azienda tedesca leader nel settore della produzione di abbigliamento e di attrezzature sportive, è a un punto di svolta: ha annunciato che inizierà a commercializzare la sua prima serie di scarpe prodotte dai robot in Germania dal 2017.
Dopo aver esternalizzato le produzioni da oltre vent’anni, Adidas tornerà a fabbricare scarpe in Germania, ma grazie ai robot. Ebbene sì. Anche questo colosso è da poco diventato 4.0 allestendo un centro di produzione interamente automatizzato, in grado di produrre 30 milioni di paia di scarpe in un anno.
La scelta è stata inevitabile; l’esigenza è nata dall’eccessiva crescita della domanda dei prodotti Adidas: per il 2020 infatti, si prevede che tra calzature e attrezzature sportive, le richieste ammonteranno a 450 milioni di pezzi all’anno. Dati raccolti dimostrano che già nel 2015 la produzione (perlopiù appaltata nel continente asiatico) ha potuto garantire “solo” 300 milioni di scarpe; per questo la strada più breve per soddisfare la grande richiesta è stata quella di abbracciare soluzioni robotizzate.
Nell’autunno 2016 verrà testata la linea di montaggio al fine di essere completamente operativa nel marzo del prossimo anno: anche Adidas si è così robotizzata, e dopo la Germania, prevede di costruire altri due “speed factory” in Francia e nel Regno Unito.